La conferenza sul clima dalla parte degli studenti




La conferenza sul clima dalla parte degli studenti

le impressioni di due alunne di III A

Quest’anno abbiamo trattato un argomento diverso e interessante rispetto al solito, il cambiamento climatico. Abbiamo affrontato questo argomento in classe con i docenti di spagnolo e italiano e il 20 gennaio lo abbiamo approfondito avendo avuto l’opportunità di essere ospitati alla scuola superiore “Lucia Mangano” per assistere alla conferenza di un giovane professore esperto di problemi climatici. Il professore ci incitava a supportare l’iniziativa ma anche a capire l’importanza di questo argomento sia per noi stessi  che per le generazioni future. Ci ha parlato del cambiamento climatico e di quanto nel tempo, da circa 20 anni a questa parte, le temperature si siano alzate. Questo fenomeno influisce anche sulla biodiversità, cioè il complesso di tutte le forme viventi sulla terra diverse tra di loro, e accelera il processo di estinzione   dovuto in parte a noi, al nostro impatto sull'ambiente, a causa dei servizi che noi utilizziamo (ad esempio le macchine e lo smog che esce dallo scarico  che inquinano l’aria). Di conseguenza, il gas serra si ispessisce e intrappola i raggi solari e questo porta all’aumento della temperature. A causa dello smog lo strato di ozono si è assottigliato creato dei vuoti e non ci protegge più dai raggi ultra violetti e questo provoca il riscaldamento globale ma anche molte malattie alla pelle. Questo problema globale si può risolvere diminuendo le emissioni di smog e gas nocivi e usando maggiormente le energie rinnovabili. Questa lezione mi è piaciuta molto perché è stata interessante ed è servita per capire l’importanza del problema e riflettere su come dare un  contributo  al fine di salvaguardare il nostro pianeta.
Gaia Musumeci


 
Quest’anno, diversamente dagli altri anni, abbiamo iniziato a trattare argomenti di interesse globale visto che ormai siamo in grado di capire problemi importanti per noi, e non solo. Il clima è un argomento delicato che abbiamo affrontato sia  nella nostra scuola durante le nostre lezioni, sia nella scuola superiore “Lucia Mangano”. Il clima è un argomento che riguarda tutti, dai piccoli ai grandi, ma soprattutto le generazioni future, perché noi potremo anche vivere sereni, ma le generazioni future non potranno stare così bene … Abbiamo cominciato ad approfondire quest’argomento principalmente con i docenti di geografia e spagnolo che hanno iniziato a spiegare ed a tentare di sensibilizzarci sui cambiamenti progressivi e negativi del nostro clima. Una volta capito l’argomento generale ci siamo recati all’istituto superiore “Lucia Mangano” e, dopo aver visitato la struttura, ci siamo recati in aula Magna dove abbiamo incontrato un giovane professore di nome Federico che, dopo essersi presentato, ha iniziato a spiegarci la situazione del cambiamento, non proprio repentino, del clima che si  sta modificando giorno dopo giorno dopo giorno, causando non solo danni alla salute dell’uomo ma anche l’estinzione di varie specie animali, facendo pian piano sparire la biodiversità delle specie viventi, animali e vegetali. La temperatura climatica sta salendo a livello globale da oltre vent’anni e la causa siamo noi umani, le nostre attività che inquinano l’ambiente e che stanno rovinando sempre più velocemente il nostro pianeta. Il gas serra naturale si sta ispessendo a causa dell’inquinamento, intrappolando al suo interno il calore che, continuando ad aumentare, potrebbe sciogliere i ghiacciai, cosa che sta accadendo. Lo scioglimento dei ghiacciai porta poi, a sua volta, all’innalzamento del livello del mare. Se non si interverrà, tale situazione potrebbe peggiorare ed alcune piccole isole potrebbero venire sommerse, visto che nel peggiore dei casi, il livello del mare potrebbe salire fino ad un metro. Negli anni si è, quindi, pensato di ridurre le emissioni di gas delle industrie, ma il primo accordo è poi saltato perché, non appena i paesi più poveri hanno iniziato a diventare più ricchi, hanno abbandonato l’idea di tagliare le emissioni. Negli anni di è poi arrivati a sottoscrivere il trattato di Kyoto a cui partecipavano però pochi paesi, mentre attorno al 2015 si è stabilito un nuovo patto chiamato “Accordo di Parigi”, a cui partecipano quasi tutti i paesi, tra cui la Cina. Si è inoltre riuscita a emanare una legge di “Equità tra generazioni”, ciò lasciare alle prossime generazioni almeno ciò che abbiamo avuto noi.
Asia Andronico





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